M5S: brevi considerazioni
di Fernando Cannizzaro 29-05-2013
Caro Beppe,
Fino ad oggi ho sempre sostenuto dai miei Blog’s, (Libertadiopinione.it – Spacepress.it) a spada tratta, il M5S. Ma fermiamoci un attimo e riflettiamo. Ormai, grazie a Te, siamo una realtà concreta in Italia. Sarebbe un peccato non gestire nel modo corretto una così eclatante vittoria. Mi soffermo su alcune cose verso le quali mi trovi un po’ in disaccordo:
Non concordo, ad esempio, con Te sulla divisione dell’Italia in due : Italia “A” e Italia “B”. Per me esistono cittadini punto e basta. Non concordo neanche sull’ingratitudine dei cittadini che non avrebbero votato il M5S. Non è giusto e corretto riversare la colpa ai cittadini per un calo di voti del M5S – oltretutto alle amministrative – che può essere attribuito a svariati motivi e non ai cittadini. Certo, il M5S, dopo la vittoria eclatante alle politiche 2013 qualche “cazzatella” l’ha combinata. Secondo me, Beppe, Tu esalti molto la rete. La rete non può essere un toccasana per tutto. Non è possibile, ad esempio, selezionare la classe dirigente dalla rete. Occorre ben altro. Di questo credo che Te ne renda conto. Organizzare un Movimento servendosi solo della rete se può bastare per raccogliere voti non può valere, certamente, per mantenerli: qualche organizzazione, se pur minima, occorre crearla. I Meetup non bastano. Sono dispersivi e spesso generano polemiche insanabili tra gli attivisti. Per governare occorre una squadra dirigente, battagliera e, soprattutto, preparata e presente nel territorio. Questo è fondamentale. Altro errore, secondo me, è stato quello di aver vietato, in modo assoluto, pena l’espulsione, la partecipazione dei Grillini alla TV ed alle interviste con la stampa, ingenerando, negli altri, sospetti che non dovevano esistere e paura di affrontare un dibattito pubblico. Un esempio del genere fa flettere la fiducia negli appartenenti al Movimento e crea spavalderia da parte degli oppositori politici. Caro Beppe, occorre soffermarsi e riflettere un istante per evitare la cd “buccia di banana”. Uno scivolone, oggi, sarebbe la fine del Movimento. Per quanto riguarda, infine, il battibecco con la Gabanelli che chiede: “che fine fanno i proventi del blog di Grillo? Quanto guadagnano l’ex comico e Casaleggio dalla pubblicità?” Se non ci sono motivi ostativi di natura strettamente personale perché mai non rispondere alla Gabanelli e ingenerare nelle persone degli strani dubbi che sicuramente non esistono? Un cordiale saluto da Fernando.
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