Mef, pressione fiscale al 44,3% e scenderà ancora. Cna, non è vero è al 53,3%
di Vittoria Patanè | 7 Febbraio 2014 – 18:27
Sembra proprio che ministero e associazioni non riescano a mettersi d’accordo sui numeri riguardanti la pressione fiscale.
La CNA Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna ha infatti affermato che il peso dei contributi e delle imposte sui cittadini nel 2013 è stato pari al 53,3%, una cifra che farebbe impallidire chiunque.
Arrivata poco fa la risposta del ministero dell’Economia e delle Finanza che, in una nota, precisa quanto segue:
In merito alla stima della pressione fiscale effettiva contenuta nel Rapporto promosso da Cna Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ribadisce che nel 2013 la pressione fiscale si è attestata al 44,3% del PIL.
A prescindere dalle disquisizioni sui metodi di calcolo di questi indicatori, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni ha sempre manifestato la propria convinzione, ampiamente condivisa nel Governo, che la pressione fiscale in Italia abbia raggiunto livelli tali da rendere difficile la vita a chiunque faccia impresa. Pertanto il Governo ha assunto la riduzione della pressione fiscale come proprio obiettivo prioritario, e ha avviato un processo per la revisione della spesa pubblica. I risparmi che saranno conseguiti verranno destinati prioritariamente all’abbattimento della pressione fiscale.
Il MEF sottolinea inoltre che la Legge di Stabilità 2014 ha previsto un intervento di riduzione a favore delle imprese che risparmieranno complessivamente 1 miliardo di euro di contributi INAIL. Inoltre:
La Legge di Stabilità ha inoltre già programmato un analogo taglio dei contributi INAIL per 1,2 miliardi nel 2015 e 1,4 nel 2016. L’aumento delle detrazioni IRPEF offrirà un sollievo fiscale ai lavoratori per oltre 1,5 miliardi di euro nel 2014, 1,7 nel 2015 e nel 2016.
Con gli interventi programmati dalla Legge di Stabilità 2014 la pressione fiscale è destinata a scendere fino al 43,7% del PIL nel 2016.
Fra 2 anni dunque la pressione fiscale scenderà dello 0,7%, meno di un punto percentuale. Quanto questa riduzione potrà essere effettivamente percepita dai cittadini, non è dato sapere.
IL NOSTRO COMMENTO: Complimenti al Governo in carica ed alla politica in generale per aver portato la pressione fiscale in Italia ad oltre il 44,3% ! Vergogna! Andatevene via! Italiani! Votiamo subito e mandiamo a casa questa classe politica inetta che ci ha sgovernato fino ad oggi!
Categorie:Politica
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